DPI? Domande e risposte

Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)

Un ruolo fondamentale per la sicurezza sul lavoro è svolto dai DPI (strumenti, oggetti, indumenti atti alla prevenzione di rischi specifici, pericoli generici o incidenti).

Cosa sono i DPI

La protezione e la tutela della salute e dell'integrità del lavoratore e gli strumenti che rientrano nella prevenzione sono definiti nel Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro o D.lgs 81/08:

"Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo".

Chi si deve occupare dei DPI?

La normativa stabilisce degli obblighi che ricadono sia sui Datori di Lavoro che sui Lavoratori.

Il datore di lavoro o il dirigente deve fornire ai lavoratori i necessari e idonei Dispositivi di Protezione Individuale (sentito il responsabile del servizio di prevenzione e il medico competente), mentre i lavoratori devono provvedere ad utilizzare i DPI secondo i programmi di formazione, informazione e addestramento ricevuti.

Quanti tipi di DPI ci sono?

I DPI sono classificati in base alla parte del corpo che andranno a proteggere (testa, viso, udito, vie respiratore, mani e braccia, pelle, corpo intero, gambe e piedi).

I DPI sono inoltre divisi in tre categorie, in base alla natura ed entità del rischio e della protezione necessaria.

DPI di Categoria I

Nella categoria I troviamo i dispositivi ideati per proteggere i lavoratori da rischi minimi come:

• lesioni meccaniche superficiali;
• urti e vibrazioni lievi ma nocive per gli organi vitali;
• lesioni da prodotti per la pulizia lievi e facilmente reversibili;
• contatto o urti con oggetti caldi fino ai 50°C;
• eventuali fenomeni atmosferici durante l'attività lavorativa; 
• effetto lesivo dei raggi solari;

DPI di Categoria II

La categoria II comprende tutti i DPI che non rientrano nelle categorie I e III, utili a proteggere il lavoratore dai rischi medi o anche gravi (come morte o invalidità permanente), che però non rientrano nella terza categoria. Ad esempio i caschi per rischi meccanici, i guanti per rischi meccanici, o gli indumenti catarifrangenti per segnalare la presenza dei lavoratori in condizioni di scarsa visibilità, ecc.

DPI di Categoria III

Rientrano in questa categoria tutti i dispositivi di protezione per rischi che possono causare conseguenze molto gravi e irreversibili (infortuni gravi o gravissimi) come:

•          sostanze e miscele pericolose per la salute;

•          atmosfere carenti di ossigeno;

•          agenti biologici particolarmente nocivi;

•          radiazioni ionizzanti;

•          ambienti ad alta temperatura aventi effetti comparabili a quelli di una temperatura dell'aria di almeno 100 °C;

•          ambienti a bassa temperatura aventi effetti comparabili a quelli di una temperatura dell'aria di - 50 °C o inferiore;

•          cadute dall'alto;

•          scosse elettriche e lavoro sotto tensione;

•          annegamento;

•          tagli da seghe a catena portatili;

•          getti ad alta pressione;

•          ferite da proiettile o da coltello;

•          rumori particolarmente nocivi.

Marcatura CE dei DPI:

I DPI devono essere marcati CE.

Ogni DPI deve essere contrassegnato dalla Marcatura CE, a garanzia della conformità ai requisiti di sicurezza previsti dal Regolamento comunitario (UE) 2016/425.

La marcatura CE,deve essere apposta sui DPI in maniera visibile, leggibile e indelebile.

Obblighi per Datori di Lavoro:

• scegliere i DPI da utilizzare basandosi sul documento di valutazione dei rischi, individuando la relativa norma tecnica UNI-EN;
• individuare le condizioni in cui deve essere utilizzato un DPI;
• fornire ai lavoratori i DPI conformi ai requisiti previsti;
• provvedere a manutenzioni, riparazioni e sostituzioni necessarie;
• destinare ogni Dispositivo di Protezione Individuale ad uso personale e fornire istruzioni comprensibili per i lavoratori;
• comunicare ai lavoratori il rischio dal quale il DPI li protegge;
• formare ed addestrare il lavoratore sul loro utilizzo.

Obblighi per il Lavoratore:

Anche il lavoratore è soggetto ad alcuni obblighi, stabiliti anch’essi dal Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro:

• sottoporsi ai programmi di formazione, informazione e addestramento;
• utilizzare i DPI;
• utilizzarli correttamente quando è richiesto;
• avere cura dei DPI;
• non apportare alcuna modifica;
• segnalare eventuali difetti, malfunzionamenti o inconvenienti;
• seguire le procedure aziendali di riconsegna dopo l'utilizzo.

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